L’autorizzazione cambia ancora

Ebbene. con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Dl 90/2014 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari)  il 25 Giugno u.s., l’autorizzazione delle strutture sanitarie fa un passo avanti.

Sappiamo tutti che l’ANDI aveva appoggiato la necessità di autorizzazione per i dentisti nella prospettiva di limitare l’accesso alla professione: se non riusciamo a diminuire il numero di laureati in odontoiatria in Italia o ad impedire l’accesso dei laureati all’estero, allora possiamo bloccare l’esercizio in Italia. Hanno pensato. Continua a leggere

POS: obbligo o onere?

POSDunque: lo stato dell’arte sarebbe che il Consiglio Nazionale Forense sostiene che il POS per i professionisti non è un obbligo ma un onere e a questa interpretazione aderisce il Ministero dell’Economia e della Finanza con la risposta prot. n. D/825 del 10 giugno 2014 u.s. ad una interrogazione parlamentare (la n. 5-02936, dal Sole 24 Ore) . Continua a leggere

Fai da te o Esternalizza

Negli Stati Uniti più del’80% degli studi dentistici sono studi monoprofessionali (http://www.pinfex.com/dental-industry-3/). Punto. Cioè, siamo ogni giorno bersagliati dall’affermazione che gli USA sono avanti a noi e che noi dobbiamo modificare la nostra organizzazione del lavoro e poi loro sono press’a poco come noi. Va bene, ciò significa che non dobbiamo preoccuparci più di tanto. Continua a leggere

Normativa Taglienti

da Confapri http://www.confapri.it/2013/04/04/uno-stato-che-uccide/

da Confapri http://www.confapri.it/2013/04/04/uno-stato-che-uccide/

Qualche giorno fa è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo 19 che recepisce la normativa europea sui taglienti introducendo gli articoli 286 bis-septies da inserire nel DL 81/08 con la solita dabbenaggine italiota!

La normativa europea, pur contenendo una serie di spunti paranoici, aveva un fondo di razionalità, che scompare nella normativa italiana. Infatti il datore di lavoro deve fare la valutazione dei rischi (art.17 DL 81/2008) con la quale determinare il “livello di rischio espositivo” (art 286-quinquies comma 1) che però non può essere nullo (art.286-quater comma 1/d). Se non fosse nero su bianco, verrebbe da pensare che sia una barzelletta: la legge stabilisce che cosa il datore di lavoro deve “misurare”. Vedremo se un giorno la legge stabilirà anche quando dovrà piovere o fare bel tempo! Continua a leggere

Normativa Invasiva

A grande richiesta ecco la relazione dell’avv.Alessandro Pizzato all’assemblea sulle autorizzazioni sanitarie del 31 Gennaio u.s. (scarica pdf).

L'avv.A.Pizzato a sinistra, a destra il dott.P.O.Carli

L’avv.A.Pizzato a sinistra, a destra il dott.P.O.Carli

Dalla relazione dell’avvocato emerge chiaramente il filo che lega i pastrocchi normativi riguardo l’autorizzazione, pastrocchi cominciati con la modifica dell’art.8 del DL 502/92 ad opera dell’onorevole Bindi per le ragioni esposte dal dott.Mele, e mai corretti adeguatamente nonostante il ministro stesso fosse a conoscenza delle contraddizioni introdotte con il DL 517/98, ma al contrario puntualmente peggiorati ad ogni ulteriore intervento legislativo. Continua a leggere

La verità e l’opinione (sull’Autorizzazione Sanitaria)

Ecco la relazione del dott.Mele di venerdì 31 gennaio u.s. sull’evoluzione della normativa

Il dott.P.O.Carli introduce l'intervento del dott.R.Mele (a sinistra)

Il dott.P.O.Carli introduce l’intervento del dott.R.Mele (a sinistra)

sull’autorizzazione sanitaria nello specifico della regione Toscana (scarica pdf).

Va da sè che la relazione del dott.Mele si applica anche alle altre regioni italiane ad esclusione della normativa regionale specifica. Continua a leggere