Buon 2014

Ebbene, cominciamo il nuovo anno pressapoco dove abbiamo lasciato quello vecchio: in crisi economica!

USAA livello mondiale la crisi ha avuto l’effetto di fare più ricchi i ricchi e più poveri i poveri. Ma la classe media è stata colpita in modo diverso tra il mondo sviluppato e quello in via di sviluppo, rimettendoci nei paesi ricchi e guadagnando il quelli poveri.

La giusta interpretazione di questo fatto è importante, perchè non basta l’ipnosi per migliorare le nostre condizioni di vita (il riferimento è a chi in questi giorni ha organizzato un corso sulla sedazione clinica con l’ipnosi!). Di fatto la crisi della classe media in occidente è la crisi anzitutto dei professionisti che ci colpisce sia perchè noi siamo professionisti, sia perchè dalla classe media viene la maggior parte dei nostri pazienti.

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Odontoiatri e Crisi Economica

Quale contributo possono dare gli odontoiatri al superamento dell’attuale crisi economica?

BcMAmTEIcAEKer9Sembra che l’unico ragionamento valido quando si parla di crisi economica sia: come sopravvivere. Io speriamo che me la cavo. Non si sente mai ragionare su quale contributo possiamo dare noi, come cittadini e nello specifico come odontoiatri, ad uscire dalla crisi e a rafforzare l’economia. Ma forse è una domanda più interessante di quanto possa sembrare. Continua a leggere

Assicurazioni sanitarie USA

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Un rapido articolo del New York Times ci da uno spaccato della situazione delle assicurazioni sanitarie USA.Anzitutto si deve sfatare l’opinione che negli USA tutti abbiano una assicurazione privata: infatti quasi il 50% è coperto dall’assicurazione del datore di lavoro. Un altro 29% ha l’assicurazione dei “poveri”, il 16% non ha alcuna assicurazione, solo il 5% ha una assicurazione privata.

Ora, questi numeri sono davvero illuminanti: di fatto la stragrande maggioranza degli assicurati lo è involontariamente, non ha fatto nulla per assicurarsi e si trova assicurata per fortuna: lavoratori e poveri. Più del 75% dei non obbligatoriamente o fortunosamente assicurati, sull’altro fronte, non ritiene conveniente o opportuno stipulare un contratto.
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AIO sui Centri Odontoiatrici

Nel numero di ottobre dell’Italian Dental Journal il presidente AIO di Roma riferisce di un AIG-AIO-Roma-e1337812822134sondaggio che ha fotografato la situazione lavorativa degli odontoiatri nei Centri Odontoiatrici. Per Centro Odontoiatrico oramai si intendono quelle strutture messe in piedi con capitali estranei al mondo dentale e che si pongono come fornitori di servizi sfruttando la manodopera degli odontoiatri.

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La CAO e la pubblicità sanitaria

La CAO di Padova ha organizzato un convegno sulla pubblicità sanitaria. Ecco come ne riassume le conclusioni il sito web DentalECM oggi:

Lorenzin_CaoSpesso ci troviamo di fronte a pubblicità aggressiva, falsata e fuorviante che attrae i pazienti come puri “consumatori”di prestazioni sanitarie. Questo avviene soprattutto in ambito odontoiatrico,dove “prezzi imbattibili” sono la faccia preoccupante di un mercato dove la qualità della prestazione non è sempre garantita. Continua a leggere

Angela e la burocrazia: riflettiamoci su!

La vicenda di Angela Bianco ha scosso l’Italia: una giovane sposa di 26 anni, la quale Angela Biancoscopre durante la diciannovesima settimana di gravidanza di avere una neoplasia al cervello. Si ricovera in una clinica privata dove c’è un macchinario da almeno due anni, il quale sarebbe in grado di curare il tumore senza compromettere la gravidanza.

Ma la clinica privata non può mettere in funzione il macchinario perchè mancano alcuni certificati (anti-sismico e ant-incendio tra gli altri, sembra). Continua a leggere

I Dentisti sono pessimisti (secondo Key-Stone)

Una ricerca di mercato di Key-Stone avrebbe rivelato che l’86% dei dentisti è pessimista riguardo il proprio futuro.

Noi siamo subissati da queste ricerche di Key-Stones, le quali hanno sempre i soliti difetti:

keyNon pubblicano mai (MAI) i criteri delle loro ricerche e suggeriscono valutazioni sull’evoluzione del mercato odontoiatrico spesso sbilanciate verso le grandi strutture. Se noi facciamo una pubblicazione sulla sopravvivenza degli impianti post-estrattivi o anche sull’adesione smalto dentinale, dobbiamo esplicitare come abbiamo fatto la ricerca, altrimenti nessuna rivista ci prende in considerazione. Key_Stone invece può pubblicare anche se non sappiamo come ha intervistato i 600 dentisti di cui riferisce le opinioni, in che area, come ha raccolto i nominativi, eccetera eccetera. Continua a leggere

Sanzioni valide in tutta Europa

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Bernadette Vergnaud

Siamo entusiasti di aver avuto questa notizia: i professionisti sanzionati in un paese della Comunità Economica Europea, non potranno esercitare neppure negli altri paesi. La relatrice Bernadette Vergnaud presenterà infatti una proposta di direttiva al Parlamento Europeo che prevede una card elettronica con tutti i dati degli esercenti le professioni riconosciute nella UE e che prevede anche la norma citata.

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Il SSN è morto: requiescat in pace

16278Il Sistema Sanitario Nazionale, quello inventato da Mussolini nel 1929 e istituito nel 1978 con la L.833 è morto. Chi lo sa non è preoccupato, perchè ne può fare a meno. Chi non ne può fare a meno non lo sa e ne viene tenuto attentamente all’oscuro.

È una morte annunciata, non è da ieri che sappiamo che un sistema con queste premesse non è sostenibile. Già nel 1992 un ministro dal nome non lusinghiero, De Lorenzo, aveva tentato una riforma con il DL 502. Continua a leggere