Il 17 Aprile presso la sede di Confprofessioni a Roma è stato firmato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (clicca qui per il testo completo) per i professionisti che riguarda anche i dipendenti degli studi dentistici oltre ad avvocati, architetti, commercialisti, ingegneri, notai, etc.
L’unica novità rilevante è l’aumento di 85 euro per il terzo livello nel trienni 2015-2018, che corrisponde a 1190 euro all’anno.
Qualche giorno dopo il referendum greco, nei giorni dell’ISIS, del tramonto/crollo della previdenza e del sistema sanitario, stupisce leggere un contratto di lavoro con un linguaggio e concetti perfettamente integrati al 1948! Tutto il testo risente di uno stile che fa pensare al compagno Peppone e a relazioni sindacali di opposizione tra lavoratori e datori di lavoro, caratterizzate dall’ipertrofia burocratica e dalla sfiducia reciproca. Continua a leggere→