Ci sono cose che sembrano inamovibili, muri di bronzo insuperabili, e invece li tocchi con un dito e vengono giù.
Si perchè contro il “muro” delle autorizzazioni non si sono mossi i calibri pesanti, le associazioni di categoria o la FNOMCeO, anzi in molti casi i dirigenti ANDI e CAO sono andati a trattare con i funzionari regionali, nella lodevole illusione che fosse possibile attutire il colpo della normativa sulla professione. Illusione tanto lodevole quanto nefasta: come abbiamo detto altrove, per quanto il boia prometta di non tirare la corda, infilare volontariamente la testa nel cappio non è indice di intelligenza!
Adesso però è una valanga: Anche a Catanzaro la pretesa regionale è stata cassata perchè prima di pretendere l’autorizzazione dagli studi dentistici, prima di chiuderli e/o multarli, si deve dimostrare che fanno attività invasiva, non basta la presunzione del presuntuoso funzionario. Continua a leggere→